Voto Domiciliare e Assistito

  • Servizio attivo
Gli elettori del Comune che siano affetti da gravi infermità, che siano intrasportabili e che siano impossibilitati a recarsi al seggio elettorale, possono richiedere di esercitare il voto nel proprio domicilio.

A chi è rivolto

Possono votare al proprio domicilio:

  1. gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di cui all'articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, cioè siano “intrasportabili”; il Legislatore sembra, quindi sottolineare, che il voto a domicilio non possa essere richiesto solo perchè non c’è alcun servizio di accompagnamento al seggio;
  2. gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano; in questo caso la sottolineatura è sulla dipendenza continuativa e quindi sul rischio per l’incolumità personale del Cittadino.

Da sottolineare che, in nessun passaggio, il Legislatore richiede il possesso di certificati di handicap (art. 3, Legge 104/1992) o di invalidità. Ci si riferisce strettamente a infermità gravi e, quindi, a situazioni sanitarie anche non definitive.

Descrizione

Gli elettori affetti da grave infermità o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, o affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che i comuni organizzano in occasione delle consultazioni elettorali, possono avvalersi del voto domiciliare.

Il voto

Il voto viene raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal presidente dell’ufficio elettorale di sezione nella cui circoscrizione dimora il disabile.

Sono presenti uno degli scrutatori del seggio, designato con sorteggio, e il segretario.

Possono partecipare anche i rappresentanti di lista che ne facciano richiesta.

Il presidente deve assicurare la libertà e la segretezza del voto.Il voto può essere anche raccolto da un apposito seggio (seggio speciale), formato da un presidente e da due scrutatori.

 

Copertura geografica

Intero territorio comunale

Come fare

La procedura

  1. Il primo passaggio che l’elettore deve fare, nell’imminenza di qualsiasi consultazione elettorale, è la richiesta della certificazione sanitaria che attesti la grave infermità (dipendenza da elettromedicali o “intrasportabilità”). La certificazione la rilascia esclusivamente l’Azienda Usl solo attraverso propri medici incaricati. La certificazione deve essere rilasciata in data non anteriore ai 45 giorni dalla data delle consultazioni elettorali. La domanda per la visita, ovviamente, può essere presentata anche prima dei 45 giorni. La certificazione, per i soli “intrasportabili”, deve avere una prognosi non inferiore ai 60 giorni.
  2. Il secondo passaggio è di presentare la richiesta di votazione presso la propria dimora, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali si è iscritti. Alla richiesta va allegata una dichiarazione in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano e recante l'indicazione dell'indirizzo completo di questa; oltre alla certificazione rilasciata dal medico incaricato dell’Azienda Usl. La domanda al sindaco va presentata in un periodo compreso tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione. 

La norma non entra nel merito delle probabili situazioni in cui la persona disabile grave non sia in grado di firmare e quindi di quale sia la procedura di raccolta della sua volontà. In questi casi la volontà è raccolta da un pubblico ufficiale (d.P.R. n.445/2000, art. 4) che annota le cause dell’impedimento fisico alla firma; la nuova norma non lo rammenta, ma soprattutto non obbliga i Comuni a svolgere anche queste pratiche a domicilio.

A questo punto iniziano le competenze del Comune, a cui deve essere presentata una domada a cui devono essere allegati

  1. fotocopia di un documento di riconoscimento
  2. fotocopia tessera elettorale
  3. il certificato rilasciato da un medico del Servizio di  Medicina Legale dell'Usl, che conferma l'esistenza di una infermita' fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio.

Il Comune una volta ricevuta e verificata la completezza della documentazione deve includere i nomi degli elettori ammessi al voto a domicilio in appositi elenchi distinti per sezioni e consegnarli in occasione delle elezioni al presidente di ciascuna sezione, il quale, all’atto della costituzione del seggio, provvede a prenderne nota sulla lista elettorale della sezione.

Il sindaco nel frattempo rilascia ai richiedenti un’attestazione dell’avvenuta inclusione negli elenchi e pianifica il supporto tecnico e operativo a disposizione degli uffici elettorali di sezione per la raccolta del voto domiciliare.

Nel caso in cui gli elettori si trovino presso una dimora ubicata in un comune diverso da quello d’iscrizione nelle liste elettorali, il sindaco del comune d’iscrizione, oltre agli adempimenti già visti, comunica i relativi nominativi ai sindaci dei comuni dove dimorano i disabili e dove quindi avverrà la raccolta del voto a domicilio.

Questi ultimi provvedono a predisporre gli elenchi e a consegnarli ai presidenti degli uffici elettorali di sezione nelle cui circoscrizioni sono ubicate le dimore degli elettori.

Cosa serve

Il servizio per il rilascio dei certificati sarà effettuato negli ambulatori, negli orari e secondo le modalità sotto indicate:

- POLIAMBULATORIO – Via Pian d’Ovile, 9

  dal Lunedì 3 Giugno a Venerdì 7 Giugno dalle ore 10.00 alle ore 12.00

   ACCESSO DIRETTO o PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO al 0577 536066

- AMBULATORIO MEDICINA LEGALE – VIA ROMA, 56 c/o Ex O.P. Ed. “Lodoli”

  Lunedì 3 Giugno, Mercoledì 5 Giugno e Venerdì 7 Giugno

  Dalle ore 10,00 alle ore 12,00 – ACCESSO DIRETTO

Per le certificazioni ad elettori affetti da infermità che rendono impossibile l’allontanamento dall’abitazione o che si trovano in condizioni di dipendenza da apparecchiature elettromedicali si dovrà richiedere l’accertamento medico domiciliare direttamente alla medicina legale nell’orario 9-13 (tel. 0577 535924/5954/5958/5962 – 335/5344886).

SABATO 8 GIUGNO e DOMENICA 9 GIUGNO

MEDICINA LEGALE – Via Roma, 56 c/o O.P. Lodoli

reperibilità telefonica al 335 5344886

dalle ore 8.00 alle ore 9.30

 

Cosa si ottiene

La possibilità di poter esercitare il diritto di voto presso il luogo in cui si è domiciliati  e in cui si sta svolgendo la consultazione elettorale

Tempi e scadenze

9 Giugno 2024

Quanto costa

Nessun costo

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Elettorale e Leva Militare

Vedi orari
Da lunedì a venerdì
09:00 - 12:30,
Martedì e Giovedì
15:00 - 16:30,

Ufficio responsabile

Ufficio Elettorale e Leva Militare

Tessera elettorale, Albo scrutatori, Albo Presidenti di seggio, Albo Giudici Popolari.

Documenti

Manifesto rilascio certificati medici

Indicazioni per richiedere il rilascio della certificazione medica per gli elettori fisicamente impediti ad esercitare il voto

Ulteriori informazioni
Argomenti:

Pagina aggiornata il 16/05/2024

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