Descrizione
Nessun nuovo passaggio carrabile o pedonale, progetti per nuove opere a disposizione della comunità che miglioreranno sosta e viabilità. E’ questa la previsione per via Strozzi a Siena, oggetto di un’interrogazione firmata dal consigliere del gruppo Partito Democratico Alessandro Masi e a cui ha risposto il vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune di Siena Michele Capitani durante il Consiglio Comunale di oggi, venerdì 22 marzo.
“Partiamo dalla variante relativa a Gsk – ha detto Capitani – di cui discuteremo nel prossimo Consiglio Comunale. E ’un atto che si rende necessario poiché questa amministrazione ritiene di voler aggiornare le previsioni urbanistiche del parco scientifico e tecnologico attraverso uno strumento più elastico, che consenta di rispondere con maggiore immediatezza alle esigenze della proprietà dell'area. Vista la scadenza ad aprile 2024 del Piano complesso di intervento in essere, abbiamo ritenuto inderogabile procedere con un nuovo strumento e on una nuova normativa”. “Per quanto riguarda specificatamente via Strozzi – ha proseguito Capitani - l’ampliamento della sede stradale ‘in testata’ era già prevista dal Piano complesso di intervento a oggi vigente e in scadenza ad aprile. A tal proposito, come noto, la Commissione assetto del territorio del Comune di Siena ha svolto un sopralluogo nel mese di febbraio nell'area per rendersi conto della portata della previsione. La tavola D1 del Piano evidenzia il parcheggio e allargamento della sede stradale ripreso in questa variante nella scheda di previsione al punto 7B. I documenti sono in possesso dei membri della Commissione assetto del territorio e presto di tutti i consiglieri. L’allargamento della sede stradale ‘in testata’ alla strada sarà utile sia per far girare meglio gli autobus urbani, che per dotare la zona di parcheggi pubblici gratuiti a esclusivo utilizzo degli abitanti e dei fruitori della vicina chiesa”.
“Via Strozzi – ha precisato Capitani - si presenta come una strada a doppio senso nella quale le macchine occupano entrambe le carreggiate, rendendo spesso difficile il passaggio anche degli autobus. Questa previsione dovrebbe aumentare l'offerta dei posti. Ribadendo che anche dalla scheda è visibile che nessun nuovo accesso, né carrabile, né pedonale sarà creato, anche perché l'offerta di sosta, all'interno dell'area Gsk, visibile sempre nella scheda di intervento, sarà considerevolmente aumentata con un nuovo parcheggio interrato per i dipendenti che sarà creato nei pressi dell'accesso di via Milanesi: la viabilità sarà dunque tutta interna. Con la variante urbanistica chiederemo a Gsk di farsi carico sia della progettazione esecutiva, che degli eventuali oneri di esproprio e di fornire idonea garanzia fidejussoria a garanzia della realizzazione dell’opera pubblica. Il parcheggio in via Strozzi è una delle opere pubbliche chieste a Gsk, come l’altro parcheggio in via Milanesi sempre pubblico, le rotatorie fra viale Sclavo e via Fiorentina e fra via Fiorentina e via Quinto Settano (zona ‘Terrazze’), oltre alla creazione di nuovi posti auto e rifacimento del marciapiede lungo via del Petriccio e Belriguardo e l’allargamento di strada di Marciano fra la Villa Gori e la scuola dell’infanzia. Con il prossimo consiglio comunale discuteremo l'adozione ribadendo che la scheda non vada a prevedere nessun nuovo accesso”.
Il consigliere Alessandro Masi (Pd), nella sua replica, ha detto come “sia stato un bene aver chiarito la questione. Non ci saranno varchi e sarà salvaguardata con il nuovo parcheggio anche la fermata dell’autobus. L’interrogazione nasce da un difetto di comunicazione, la raccomandazione è che su questo procedimento urbanistico ci sia una partecipazione autentica dei cittadini, sia per i tempi di interventi che per le tematiche del traffico di via Strozzi e Marciano. La raccomandazione è dunque quella di attivare una vera partecipazione, sgombrando il campo dalle giuste preoccupazioni che nascono nel quartiere su traffico e viabilità. Informiamo ed ascoltiamo i cittadini, anche a Marciano”.
Ufficio stampa Comune di Siena